WordPress e SEO
WordPress e SEO. Che cos’è WordPress? Come possiamo applicare il SEO a WordPress? Quali plugin utilizzare?
I CMS (Content Management Systems) sono piattaforme installate su web server che consentono di costruire un sito e gestire facilmente contenuti usando una interfaccia grafica o GUI (Graphic User Interface), che non richiede conoscenze tecniche specifiche di programmazione web.
WordPress è uno dei più conosciuti CMS open source (rilasciata con licenza GNU a utilizzo gratuito). In origine WordPress era nata come piattaforma per la creazione di blogs (“CMS blogging”) ma nel tempo si è evoluto fino a diventare molto utilizzato anche per la creazione di siti web e negozi di E-Commerce (molti conosceranno il plugin WooCommerce, che estende le funzionalità di WordPress facendolo diventare un negozio online con gestione del carrello).
WordPress.org è il sito di riferimento, dove potete scaricare la ultima versione disponibile (al momento in cui scrivo è la 5.8.2). L’installazione di questo software web richiede alcune conoscenze informatiche e l’utilizzo di un database SQL, che potreste acquistare contestualmente al dominio.
Nel caso in cui vogliate costruirvi un blog senza spendere soldi, potete registrarvi su wordpress.com e configurare il vostro blog, utilizzando anche un servizio di hosting gratuito. Ogni sito costruito con WordPress ha una pagina a cui si accede come amministratore, dove voi potrete aggiungere contenuti, modificare il layout del sito o aggiungere nuove caratteristiche e funzioni (“Plugin”).
Dopo avere introdotto WordPress, affrontiamo ora l’argomento dell’articolo, ovvero WordPress e SEO, analizzando i diversi aspetti che ci aiuteranno a costruire un blog “SEO-friendly”.
I temi di WordPress (WordPress Themes)
Una volta installato WordPress è possibile personalizzare il layout del proprio sito o blog scegliendolo da una serie di temi grafici (alcuni gratuiti, come quello che sto utilizzando per questo blog, e altri a pagamento). I temi di WordPress sono composti da immagini, file PHP (WordPress è basato su PHP, linguaggio di programmazione che permette di creare pagine dinamiche) e CSS (Cascading Style Sheets o Fogli di Stile). Installare un tema è molto semplice.
Una volta scaricato (normalmente in formato .ZIP) è sufficiente caricarlo e attivarlo direttamente dalla sezione temi della pagina di amministrazione (voce di menù “Aspetto” nella versione italiana). Il layout del sito o del blog gioca un ruolo importante nell’ottimizzazione SEO.
Deve essere pulito e veloce da caricare (la velocità di caricamento delle pagine di un sito è uno dei fattori SEO che Google prende in considerazione per il posizionamento). Inoltre il layout dovrebbe essere “user friendly”, visualizzare il contenuto più importante nella parte superiore della pagina ed avere un equilibrio tra testo e immagini. Potete trovare molti temi gratuiti al seguente indirizzo: temi grafici WordPress.
WordPress e SEO: analisi generale
WordPress è una delle piattaforme CMS che lavora molto bene con i processi SEO. La sua struttura di link permanenti (permalinks) è estremamente funzionale ai motori di ricerca in quanto permette di customizzare l’URL di ogni pagina o post inserendo parole chiave importanti per l’indicizzazione. Inoltre la struttura stessa delle pagine WordPress e dell’archivio facilita la scansione da parte dei “crawler” (o “spider”).
Per vostra informazione un crawler è un programma che estrae porzioni di testo da ogni pagina e le rimanda a un altro programma che passa in scansione tutte le parole contenute in questo testo per creare un indice (che mette in corrispondenza le parole chiave con le pagine che le contengono).
Dal momento che avete la possibilità di scegliere un tema grafico, utilizzare un tema SEO-friendly aiuta nell’ottimizzazione del vostro sito (quando lo acquistate o scaricate gratuitamente leggete bene la documentazione allegata, che descrive in dettaglio tutte le caratteristiche del tema).
Anche i plugin di WordPress giocano un ruolo importante nell’ottimizzazione del sito, dal momento che vi aiutano ad ottimizzarne il contenuto così come i files. Infine potete customizzare la configurazione dei commenti e pingbacks per incrementare la “content optimization”.
Pingbacks è la tecnologia che ci avvisa quando qualcuno cita un nostro articolo, mentre per content optimization si intende il processo che rende una o più pagine del vostro sito più attrattiva per i motori di ricerca e gli utenti. Ci sono diverse parti del vostro sito web o blog vengono coinvolte in questo processo: contenuto testuale, links non corretti, tag TITLE e META TAGS.
Il contenuto del blog
Il contenuto è una parte essenziale dei siti creati con WordPress e per questo motivo deve essere ottimizzato per farlo apparire nei risultati dei motori di ricerca.
Attraverso posts o pagine vengono inseriti contenuti in WordPress. I posts sono costituiti da articoli che possono contenere link verso altri altri post o altri blog e che vengono visualizzati in base all’ordine cronologico di inserimento, con in testa i più recenti.
I posts vengono archiviati nella home page del blog. Le pagine (pages) sono articoli con contenuto statico che non sempre è necessario aggiornare regolarmente, così come la pagina dei contatti o quella che contiene informazioni sulla vostra attività.
Le pagine, a differenza dei posts non sono tenuti a rispettare un ordine cronologico. Per costruire una pagina che rispetti le linee guida SEO potete usare l’editor di testo di WordPress.
I contenuti all’interno del vostro sito web possono essere organizzati in tags o categorie, in modo da permettere ai visitatori di trovare facilmente i contenuti che stanno cercando. I tags sono parole chiave che vengono associate a ciascun post e lo identificano. Sono uno strumento di visibilità che vi permette di essere trovati dai motori di ricerca. I tags associati allo specifico post vengono visualizzati sotto il titolo del post stesso.
WordPress e SEO: i Widgets
I Widgets sono elementi importanti per la struttura del sito. La maggior parte dei layout prevedono una barra laterale (a destra o a sinistra) il cui contenuto è organizzato in moduli, definiti appunto widget. Ogni widget ha una funzione specifica: calendario, visualizzazione di post recenti, social network,.. Per trovare i widget installati è sufficiente cliccare, dal menù di sinistra della pagina di amministrazione, sulla voce “Aspetto –> Widget”. Comparirà la seguente pagina di gestione (versione non a blocchi):
I Widget vengono attivati e posizionati nelle diverse aree disponibili attraverso un semplice “drag and drop”. Dal punto di vista SEO potete usare i Widget per incrementare il numero di link interni sulla vostra Home Page, con ricadute positive sul Page Rank e il numero di visualizzazioni della pagina.
WordPress e SEO: l’utilizzo dei permalinks
I permalinks sono gli URL permanenti. WordPress, di default, utilizza URL poco comprensibili dai motori di ricerca, ovvero non ottimizzati SEO. WordPress vi offre però la possibilità di creare una struttura personalizzata delle URL, più “digeribile” ai crawler dei motori di ricerca. Infatti la struttura dei permalinks predefinita (?p=) può essere modificata in /post-name/, usando /%postname%/ oppure, per includere anche le categorie, in /category/post-name/, cambiando con /%category%/%postname%/. L’utilizzo di permalinks permette dunque a WordPress di generare URL per tutti i post, con una struttura ottimizzata in ottica SEO (ad esempio l’URL può contenere la parola chiave primaria).
WordPress e SEO: i migliori plugin da utilizzare
A conclusione dell’articolo riporto un elenco di plugin che utilizzo nei miei blog e che sono utili per renderli “SEO-friendly”:
W3 Total Cache Plugin
La velocità di caricamento di un sito web o di un blog è uno dei fattori SEO più importanti. Meno tempo si impiega per caricare le pagine del sito/blog, più pagine verranno indicizzate dai crawler dei motori di ricerca. Il plugin W3 Total Cache migliora inoltre la “user experience” del vostro sito, incrementando le prestazioni del server e riducendo il tempo di caricamento delle pagine. Un utente non aspetta più di qualche secondo e se la pagina del vostro sito non si carica in tempo utile, andrà a cercare le informazioni o fare acquisti da un’altra parte. Come funziona questo plugin ? In pratica crea una cache che permette di memorizzare le pagine statiche del sito (HTML, JavaScript, CSS e immagini) già visitate, senza quindi la necessità di doverle ricaricare ad un accesso successivo. Per scaricare il plugin cliccate sul seguente link: W3 Total Cache Plugin.
Una ottima alternativa a questo plugin è WP Fastest Cache, che con oltre 6 milioni di download è uno dei plugin in assoluto più scaricati. La versione Premium (costo di 59 $) ha moltissime funzionalità (Desktop Cache, Mobile Cache, Widget Cache, Minify HTML, Minify HTML Plus, Minify CSS, Minify CSS Plus, Combine CSS, Minify JS, Combine JS, Combine JS Plus, Render Blocking JS, GZIP, Browser Caching, Image Optimization, Cache Statics, Delete Cache Logs, Database Cleanup e Google Fonts Async).
All in One SEO Plugin
Questo plugin, opportunamente utilizzato, ottimizza il vostro sito web/blog per essere visto dai motori di ricerca. Permette di aggiungere ad ogni pagina e post i Meta Tag TITLE (titolo), DESCRIPTION (descrizione) e le parole chiave, elementi base del SEO. Nella sezione SEO troverete tutte le regole per ottimizzare questi tag. Per leggere la documentazione completa relativa a questo plugin e per poterlo scaricare, cliccate sul seguente link: All in One SEO Plugin.
Yoast WordPress SEO
Un ottimo plugin SEO, che stò utilizzando nei miei siti e blog, è Yoast WordPress SEO. È probabilmente il più completo plugin SEO per questo CMS, in quanto fornisce anche una analisi SEO della vostra pagina, suggerendo cosa deve essere migliorato. Consente anche di creare in automatico la sitemap del sito o blog. Vi consiglio di provarlo. È veramente molto potente.
SEO by SQUIRRLY
SEO By Squirrly è un plugin progettato per chi non conosce nulla o quasi di SEO. Tuttavia, anche faccio SEO da diversi anni, lo utilizzo assieme a “Yoast WordPress SEO plugin”, in quanto complementare con quest’ultimo. “SEO by SQURRLY” lavora bene anche con i siti WordPress in cui è installato “All In One SEO Plugin“. Il suo utilizzo è molto semplice. Una volta scelta la parola chiave ed iniziato a scrivere l’articolo, l’interfaccia di SQUIRRLY vi dice in tempo reale se state seguendo le regole SEO. Quando tutte le sezioni dell’interfaccia diventano verdi, significa che potete pubblicare il vostro articolo:
Questo plugin vi aiuta a scrivere un contenuto “SEO-friendly” e vi mostra dove sono necessari miglioramenti.
Smush Image Compression and Optimization
Questo plugin riduce la dimensione delle immagini (JPG, PNG e GIF) attraverso tecniche di compressione “lossless” al fine di ottimizzare la velocità di caricamento delle pagine. Può essere configurato per effettuare l’operazione di compressione ogni volta che viene eseguito l’upload di una immagine. Tale operazione può essere eseguita anche manualmente sia per ogni immagine presente nella “Media Library” che a gruppi di 50. Potete scaricare questo plugin gratuito al seguente link: WP Smush Image Compression and Optimization.